Un pensiero di stima e riconoscenza rivolto a un socio storico dell’Associazione Italiana Sommelier. Così ha aperto la prima degustazione AIS al Vinitaly il Presidente Nazionale Antonello Maietta. Sì, perché prima di essere il personaggio che tutti conoscono, Franco Biondi Santi è stato socio AIS. Da sempre.
Biondi Santi, definito da molti il “custode” del Brunello di Montalcino, si è spento all’età di 91 anni proprio il giorno in cui la fiera di Verona apriva i battenti alla 47a edizione del Vinitaly.
Era stato suo nonno Ferruccio nella seconda metà dell’Ottocento a dare il via all’attività nella Tenuta Greppo a Montalcino, tuttora sede operativa dell’azienda. Il padre Tancredi fu tra i promotori e ispiratori del disciplinare del Brunello e tramandò al figlio la filosofia che l'ha consacrato come uno dei più significativi artefici del successo di Montalcino a livello internazionale.
La Presidenza, La Giunta Esecutiva Nazionale e il Consiglio Nazionale AIS esprimono la propria gratitudine a Franco e rivolgono le più sentite condoglianze a tutti i suoi familiari.
tratto dal sito dell'AIS - www.aisitalia.it
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